Italia

Il Blog de LaFiorista.it - Consigli ed idee per i tuoi omaggi floreali

Filtro: Articoli della categoria Fiori

Tutto quello che dovresti sapere sulla Lavanda

Tutto quello che dovresti sapere sulla Lavanda

Splendida e profumata pianta che si estende in verticale, la lavanda si presenta sotto forma di compatti arbusti con foglie di colore grigio-verde. Nel giardino domestico, la lavanda si dimostra un'eccellente pianta, in grado di convivere con molte altre specie.

Forse il motivo principale per cui la lavanda è così popolare, oltre allo spettacolare colore viola dei suoi fiori, è che quest'ultimi mantengono il loro profumo anche una volta essiccati.

Ecco alcuni consigli utili per coltivare la lavanda in diversi contesti e come ottenere i migliori risultati dall'essicazione dei fiori.

Continua a leggere...

I fiori edibili: quali si possono utilizzare in cucina?

I fiori edibili: quali si possono utilizzare in cucina?

Fiori da mangiare? Ma si mangia?

Il dito punta minaccioso verso un fiorellino variopinto che spicca nel piatto.

Ebbene sì! Si può mangiare!

Niente paura! Si tratta di fiori edibili, profumati e saporiti, lontani dall'essere un semplice trucco accattivante per decorare un piatto.

Alcuni sono già parte della nostra dieta primaverile, è il caso di carciofi, fiori di zucca, cavolfiori e zafferano, dalle mille ricette e benefici.

Tralasciando gli esempi più comuni, i fiori commestibili non sono solo una moda del momento, ma una fonte potente di antiossidanti dalle proprietà organolettiche e nutraceutiche appurate da recenti studi. E più colorati sono, meglio è!

Secondo uno studio del dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-Ambientali dell'Università di Pisa è proprio il colore che ne determina la quantità di antiossidanti posseduta, infatti sembra che la colorazione varia in base al contenuto di flavonoidi e carotenoidi.

Continua a leggere...

Il Significato dei Fiori di Pesco: scopriamolo insieme

Il Significato dei Fiori di Pesco: scopriamolo insieme

Sul significato del fiore di pesco vi sono molte storie, ma la leggenda più conosciuta è quella del pescatore; secondo questa leggenda un pescatore rientrato dalla giornata di pesca, pescò un enorme pesce, nel cui ventre trovò un nocciolo, che decise di piantare. Dopo diversi mesi, nacque un alberello e ne ebbe cura sino alla Primavera, quando l'alberello, ancora privo di foglie, si riempì di piccoli boccioli di colore rosa. In ricordo del pescatore, l'alberello venne chiamato pesco, anche se il nome di questa pianta ha origini antiche che risalgono ai persiani.

Il suo nome d'origine, infatti, è pomo di Persia o persico che abbreviato diventa persica, ossia significa frutto dei persiani, attualmente pesca. In realtà, dunque, sono stati i persiani a scoprire questa pianta anche se, come noto, le origini del fiore di pesco sono prettamente della Cina dell'ovest.

In Italia si è diffuso nel I secolo d.C. circa, quando Alessandro Magno importò le pesche nell'antica Roma.

Continua a leggere...

Fiori Stabilizzati: quali oltre le rose

Fiori Stabilizzati: quali oltre le rose

I fiori sono da sempre una delle più incantevoli bellezze che madre natura mette a disposizione, ognuno con le sue caratteristiche e proprietà che li differenziano uno dall'altro.

Proprio per questo sono nati i fiori stabilizzati, sempre naturali ed ecologici, ma che subiscono un processo delicato che li mantiene per diverso tempo più freschi e belli senza il bisogno delle solite cure come innaffiatura, concimazione, luce, ulteriore aumento di substrato terreno e altro.

Una tecnica che ha affascinato gli amanti e gli esperti dei fiori, poiché arredano in maniera unica e incantevole qualsiasi tipo di ambiente. La rosa, regina di tutti i fiori è per eccellenza anche il fiore più stabilizzato ma per fortuna non è l'unico: una lunga e svariata lista di fiori presenti subiscono questo processo così innovativo e unico nel suo genere.

Continua a leggere...

Il Giglio Bianco: scopriamolo insieme

Il Giglio Bianco: scopriamolo insieme

Il giglio bianco – lilium candidum – è una delle varietà più diffuse della famiglia delle Liliaceae. Le notizie sul suo arrivo in Italia sono poche e frammentarie: si pensa che sia originario delle zone semi-desertiche, tra Turchia e Afghanistan, e che sia arrivato in Grecia grazie ai fenici; diffusosi nei Balcani, probabilmente arrivò in Italia grazie ai Romani. Dall’importazione si è sparso rapidamente in tutto il Sud Italia, diventando una pianta spontanea.

Questo splendido fiore si riconosce per la caratteristica forma a tromba, i petali bianchi e le antere gialle. La fioritura avviene in genere tra giugno e luglio.

Continua a leggere...
Pagina 1 di 3