La Dieffenbachia è una pianta tra le più diffuse nelle case e utilizzata come elegante elemento decorativo. Esistono molte specie con foglie di varie misure e diverse tonalità di verde.
Vediamo quali sono le accortezze da adottare e alcuni pratici consigli per mantenere la nostra Dieffenbachia sempre in ottima salute.
Caratteristiche generali
Prima di acquistare una pianta è sempre buona norma conoscere le sue caratteristiche, questo ci permette di evitare banali errori che potrebbero pregiudicarne lo sviluppo. La Dieffenbachia appartiene alla famiglia delle Araceae, si tratta di una pianta originaria del Centro e Sud America con foglie grandi e ovali sempre verdi e fusti molto carnosi.
Come abbiano già accennato esistono molte specie, alcune delle quali creano una vegetazione di notevoli dimensioni. Tra queste segnaliamo la Dieffenbachia Amoena il cui aspetto è davvero imponente, con le foglie che possono tranquillamente superare i 60 cm di lunghezza. Stesso discorso per la Dieffenbachia Picta che raggiunge, senza troppi problemi, i 2 metri di altezza.
Un importante particolare che forse la maggior parte di noi ignora, è l'alto livello di tossicità di questa specie. Una curiosità: la linfa di questa specie è utilizzata per preparare potenti veleni. Consigliamo di indossare sempre dei guanti ogni qual volta si decide di tagliere gli steli e di prestare molta attenzione se in casa circolano cani e gatti che potrebbero masticare le foglie.
Le condizioni ambientali ideali
La coltivazione della Dieffenbachia avviene quasi sempre in casa, in quanto essendo una pianta originaria del Centro America ha particolari esigenze termiche, e la temperatura non deve scendere sotto i 15°C.
Ciò nonostante è bene evitare di posizionarla in prossimità di fonti di calore come termosifoni, stufe, camini, etc. La zona ideale è un punto dell'appartamento con buona illuminazione, evitando però il contatto diretto con i raggi del sole e gli sbalzi termici, nonché pericolose correnti d'aria, soprattutto se fredde.
Come prendersi cura della Dieffenbachia
La Dieffenbachia è una pianta che pretende poche e semplici cure, tuttavia sono operazioni da svolgere con regolarità e attenzione. Il primo aspetto riguarda l'annaffiatura, da fornire con un minimo dosaggio. Trattandosi di una specie tropicale con fusti molto carnosi, ha la tendenza a trattenere molta acqua e perciò è sufficiente che il terriccio sia umido. Bisogna assolutamente evitare i ristagni d'acqua che provocherebbero l'inevitabile marciume radicale.
Un ulteriore consiglio è nebulizzare le foglie per mantenere un adeguato tasso di umidità (80-90%), cercando di ricreare, nel limite del possibile, le condizioni dell'ambiente tropicale originario. Il fogliame deve essere pulito un paio di volte al mese utilizzando un panno morbido inumidito con dell'acqua e senza aggiungere sostanze lucidanti.
Passando alla concimazione, è opportuno somministrare insieme all'acqua di irrigazione una soluzione che abbia un rapporto di 10:1:6 tra azoto, fosforo e potassio. Inoltre, devono essere presenti altri elementi in percentuale minore ma fondamentali per la crescita della pianta, ovvero ferro, magnesio, rame, zinco, manganese, boro e molibdeno.
La somministrazione deve avvenire ogni 15 giorni in primavera-estate, mentre durante l'inverno è sufficiente aggiungere il fertilizzante una volta al mese.
Parassiti e malattie
Se trattata con le dovute cure e posizionata in un luogo adeguato, la Dieffenbachia ricambia con una crescita rigogliosa e un buon stato di salute. La maggior parte dei problemi sono la naturale conseguenza di un non corretto trattamento della pianta.
La presenza di steli molli e foglie scolorite è sintomo di un'eccessiva annaffiatura e temperature ambientali troppo basse. Le medesime cause con l'aggiunta di mancanza di adeguati nutrienti, provocano un appassimento ed ingiallimento del fogliame.
Durante l'inverno, quando la resistenza della pianta è più bassa, è necessario prestare attenzione alle malattie fungine ed eventualmente intervenire con uno spray fungicida. Più raramente la Dieffenbachia può essere attaccata da ragnetti rossi, acari e cocciniglie; in questi casi, prima di utilizzare specifici insetticidi, consigliamo di provare a nebulizzare le foglie e pulirle con un batuffolo intriso di alcool.
La fioritura
Questa specie è apprezzata per il fogliame molto rigoglioso e dalle tonalità verde accesso con striature bianche: un mix che la rende una pianta dall'alto valore decorativo.
La fioritura è, invece, poco appariscente e avviene nel periodo estivo producendo infiorescenze a forma di spiga dal colore bianco-verdastro. È comunque molto raro veder fiorire una Dieffenbachia tenuta in appartamento.