Tutti conoscono cosa simboleggia la rosa rossa, ma pochi conoscono il messaggio che si cela ad esempio dietro il fiordaliso o la bocca di leone. Eppure, sin dall’alba dei tempi si comunica con i fiori: lo facevano i sumeri, gli egizi e i greci, senza dimenticare che negli harem orientali non si usava esprimere i propri sentimenti esplicitamente ma solo attraverso i fiori.

Prendendo esempio dal passato, regalare un mazzo di fiori può rivelarsi un gesto molto più importante di quanto possa sembrare, carico dei significati legati a ogni singolo fiore scelto.

Fiori da lettera A alla B

L'Acacia, appartenente alla famiglia delle Mimosaceae e originaria dell'America del Sud, simboleggia un amore platonico. L'Acacia gialla è nota comunemente come mimosa e raffigura purezza e pudore: l'usanza di regalarla per la Festa delle Donne è legata al suo fiorire il mese di marzo.

L'Agrifoglio, forse per le sue irte foglie, simboleggia resistenza e forza: sia i druidi che i romani lo utilizzavano per scacciare gli spiriti maligni e, come narra Plinio il Vecchio, nell'antica Roma lo si collocava alle porte delle case.

L'Alloro, che nella storia e nella mitologia adorna guerrieri vittoriosi e teste divine, è sinonimo di fama e gloria.

L'Azalea si regala per comunicare una gioia tanto improvvisa quanto inspiegabile, oltre ad essere considerata bene augurante per chi si appresta ad affrontare una prova importante.

Se chi è stato lasciato vuole esprimere alla persona amata un invito a tornare allora si può regalare un mazzo di Anemoni, altrimenti detti "fiori del vento" per la loro delicatezza e caducità.

La Bocca di Leone, fiore dalla forma curiosa, adornava le teste di quelle fanciulle che volevano rifiutare un corteggiatore non gradito, infatti, il fiore esprime disinteresse.

I Bucaneve si regalano come gesto di solidarietà e consolazione, mentre il Biancospino, usato dai romani per scacciare la negatività, nel linguaggio dei fiori indica la speranza di avere una risposta positiva.

Fiori dalla lettera C alla G

La Campanula, che ammanta i boschi di maggio, è un fiore di campo tenace che rifiorisce ogni anno: si regala per dire a una persona quanto sia costante nella vita.

Le Camelie, esaltata da Dumas ne "La Signora delle Camelie", simboleggia il sacrificio da affrontare per amore: per comunicare amore ardente la si regali rossa, per dichiarare "ti desidero" preferire quella rosa, mentre la Camelia bianca significa "sei adorabile".

Le Calle sono i fiori delle spose, simbolo di fascino raffinato in epoca vittoriana e, in florigrafia, significano sia bellezza che l'instabilità.

Le Dalie, dai colori straordinariamente vivaci, comunicano gratitudine ma anche bontà, forse per l'uso alimentare che spesso se ne fa.

Un mazzo di Fiordalisi, con i suoi leggiadri fiorellini azzurri, si regala a chi vuole suggellare un'amicizia sincera o un primo amore.

Per comunicare amore, il garofano è perfetto, sia esso rosa, bianco o rosso, mentre il gelsomino è il fiore adatto per le persone discrete, timide e che non vogliono esporre troppo i loro sentimenti.

Il Glicine, con i suoi fiori violetti a grappolo, simboleggia amicizia mentre il Girasole, che segue il sole nel suo percorso nel cielo, comunica altezzosità (essendo il fiore più alto in un giardino) ma anche un amore infelice.

Fiori dalla lettera I alla V

L'Iris nel linguaggio dei fiori esprime la voglia di portare buone notizie, proprio come faceva Iride che, come messaggera di Era, portava notizie scivolando dall'Olimpo su un arcobaleno.

Il fiore di Lavanda attira con i suoi profumi api e vespe, per questo esprime diffidenza.

Se l'intenzione è fare un regalo a una persona pura e innocente, si può optare per un bouquet di Margherite, Lilium e Mughetto: quest'ultimo simboleggia anche una riconciliazione o un amore che ritorna (sboccia infatti a maggio segnando la fine dell'inverno e l'inizio della primavera).

Tutti conoscono Narciso, tanto egoista e vanesio da amare solo sé stesso: questo bel fiore giallo rappresenta infatti l'incapacità di amare il prossimo.

Il Nontiscordardime esprime fedeltà e amore eterno, come suggerisce il nome stesso legato alla leggenda di un giovane che per raccogliere un fiore che cresceva lungo il Danubio cadde nel fiume.

Fiori dalla lettera O alla V

Le Orchidee sono da sempre considerati fiori afrodisiaci ed esprimono passione e amore.

La Rosa è il fiore che comunica universalmente un amore passionale, in particolare quella rossa, mentre quella gialla simboleggia gelosia. Le rose rosa simboleggiano invece tenerezza, quelle arancioni fascino mentre quelle bianche sono sinonimo di amore puro. Hanno un significato anche i boccioli di rose, indicando infatti la castità femminile celata dai petali chiusi, mentre una rosa sbocciata esprime la gioventù effimera.

Anche il Tulipano, fiore di origine persiana diventato simbolo dell'Olanda, è perfetto da regalare per dichiarare il proprio amore.

Per celebrare un anniversario, la Viola del Pensiero è un'ottima scelta in quanto comunica proprio un pensiero romantico.