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Stella di Natale: Come conservarla?

Stella di Natale: Come conservarla?

La Stella di Natale, nome scientifico "Poinsettia", è uno dei più classici regali per le feste di Natale. Negli ultimi anni anche molte associazioni Onlus hanno iniziato ad utilizzare questa pianta per raccolte fondi, puntando soprattutto sulla sua bellezza e sul colore che fa immediatamente pensare al Natale.

Quando si riceve o si dona una Stella di Natale si deve pensare anche a come fare per conservarla nel migliore dei modi una volta passato il periodo delle feste, in modo che la pianta abbia una nuova fioritura anche per l’inverno successivo.

Conservare la Stella di Natale non è complicato, basta seguire dei consigli molto semplici e scegliere un ambiente adeguato.


La conservazione nei mesi invernali

Quando si riceve una Stella di Natale è bene controllare immediatamente se sono presenti dei parassiti. Nel caso di pianta infetta si deve subito procedere alle cure; per eliminare i parassiti si devono eseguire delle applicazioni usando acqua e sapone e cambiare il terriccio nel suo vaso. In questo modo la pianta dovrebbe essere libera da infestazioni. In altri casi, quando sono presenti delle "cocciniglie cotonose", queste possono essere rimosse eseguendo un tamponamento con alcol isopropilico, attraverso l’uso di un cotton fioc.

La posizione ideale di una Stella di Natale nell’abitazione è un luogo fresco, ma non freddo, nel quale la pianta riceva una luce filtrata attraverso le tende. Per quanto riguarda l’innaffiamento, si consiglia di usare moderazione e toccare la terra per assicurarsi che sia asciutta prima delle innaffiature successive.

Una delle prime cause del decesso di una Stella di Natale nel periodo invernale è proprio un innaffiamento eccessivo, in quanto in questo periodo la pianta non si trova nella fase di crescita ed ha quindi bisogno di una minore quantità di acqua.

Il ristagno d’acqua è causa di problemi quali marciume, ingiallimento delle foglie e muffa. La temperatura ideale dell’ambiente per la Stella di Natale è dai 15 °C ai 21 °C, mantenendola distante sia da fonti di calore che da eventuali correnti d’aria.

Quando termina l’inverno la pianta perde le foglie ed è il momento di potare i suoi steli. Questa operazione deve essere eseguita indossando gli appositi guanti da giardiniere in quanto dai fusti della Stella di Natale può uscire del lattice che può causare irritazioni alla pelle.

Dopo aver effettuato la potatura si deve effettuare la pulizia degli steli con un panno bagnato di acqua calda. La potatura può essere effettuata con diverse tipologie, secondo il tipo di pianta che si desidera per le festività natalizie successive. Se la scelta ricade su una pianta piccola, ma particolarmente rigogliosa, la potatura deve essere effettuata a 5 centimetri sopra l’altezza del fusto principale. Se invece si desidera avere una Stella di Natale con chioma più ampia si devono "schiacciare" le punte del fusto principale.

La conservazione nei mesi primaverili ed estivi

I mesi primaverili sono quelli in cui la Stella di Natale inizia a vegetare, e quando nascono le prime foglie nuove è arrivato il momento per effettuare un nuovo invasamento utilizzandone uno leggermente più grande.

Per l’invasatura si deve usare uno strato di argilla espansa, sistemandola sul fondo del vaso, e sopra di essa due strati di terriccio. In questo periodo e nei successivi mesi estivi la Stella di Natale deve essere posizionata all’esterno, senza essere esposta direttamente al sole, ma assicurandole la giusta luminosità. In questi mesi le annaffiature devono essere regolari e devono essere accompagnate dalla concimazione, utilizzando un fertilizzante apposito.

Le concimazioni devono essere eseguite con un intervallo di 2 settimane. Questo fertilizzante ha la funzione di far crescere le foglie della pianta e non i fiori.

La conservazione nei mesi autunnali

In questi mesi la Stella di Natale deve essere nuovamente posizionata in un ambiente interno nel quale la temperatura non deve essere inferiore ai 15°C.

Per la fioritura della pianta è necessario in questo momento ridurre il numero delle annaffiature, oltre a ridurre le ore di luce a disposizione, al massimo 8 al giorno. Per una fioritura regolare della Stella di Natale si devono anche interrompere le concimazioni.

Naturalmente, essendo degli arbusti, non avranno lo stesso aspetto delle Stelle di Natale appena acquistate o regalate. Per ottenere, invece, delle piante uguali a quelle acquistate si devono effettuare delle talee nel mese di aprile e creare delle nuove piante.

Altri consigli importanti per ottenere una buona conservazione delle Stelle di Natale sono quelli di proteggerle attentamente dagli insetti infestanti ed evitare che subiscano improvvisi colpi di freddo, cosa che potrebbe accadere se posizionate vicino ad una porta che viene aperta molte volte durante la giornata.