È novembre e i nostri vasi sono vuoti: il gelo non ne ha ancora indurito il terreno e il freddo intenso deve ancora arrivare. Che fare? La scialba e spenta palette autunnale non deve spaventare gli amanti dei fiori e del giardinaggio: l'autunno infatti reca con sé delle promesse che verranno mantenute con l'arrivo esplosivo e sgargiante della primavera, quando il sole tornerà a farsi tiepido e la terra si risveglierà.
Sono molti i bulbi primaverili che necessitano di essere piantati proprio in questo mese, in modo da permettere alle radici di crescere con costanza prima del gelo invernale. E anche se tenuti all'esterno, nella terra del giardino o nel vaso da terrazzo, grazie a una copiosa annaffiata finale potranno crescere e fiorire senza la necessità di un controllo costante.
Una delle peculiarità di alcuni di questi bulbi è che si possono conservare per poi essere piantati l'anno seguente: si parla, in particolare, di narcisi, tulipani e giacinti.
Quali sono dunque i fiori primaverili da piantare a novembre?
- Crocus: sono i primi a fiorire in primavera e ne annunciano l'arrivo con i loro colori gialli o violetti. Possono anche spuntare tra il candore dell'ultima neve: basta posizionare i bulbi a circa 10 cm di profondità e con il lato piatto rivolto verso il terreno.
- Bucaneve: come suggerisce il loro stesso nome, segnano la fine dell'inverno e possono resistere a temperature molto basse. Sono splendidi da soli, e ancora più belli in compagnia di altri fiori, possibilmente alti, per sottolinearne la diversità. Per farli crescere al meglio, posizionare i bulbi a 5 cm di profondità e a 5 cm di distanza tra loro.
- Campanule: ecco dei fiori conosciuti per la loro straordinaria capacità di moltiplicarsi, fino alla creazione di vasti tappeti che oscillano tra le sfumature del blu e del violetto. Insieme ai bucaneve formano una deliziosa alternanza visiva. Prediligono la penombra e necessitano di essere piantati a 10 cm di profondità.
- Narcisi: fiori della poesia e della tradizione classica, illumineranno il giardino grazie all'intensa tonalità gialla che li contraddistingue.
- Tulipani: variopinti e festanti, i tulipani vanno piantati prima dell'inizio del freddo intenso, quindi nei primi giorni di novembre. La distanza in terra è fondamentale onde evitare la loro sovrapposizione, e può variare tra i 15 e i 100 cm. La punta del bulbo dev'essere rivolta verso l'alto e trovarsi a 5-10 cm di profondità.
- Giacinti: seguono lo stesso periodo di piantatura dei tulipani e forniscono una gamma di colori molto ampia, che spazia tra blu, rosa, arancio, violetto e altri ancora. Si raccomanda una profondità di 10 cm e una distanza di 10-15 cm.
- Iris: ecco altri fiori di tonalità molto varie: arancio, giallo oppure blu e viola. Piantati a 6 cm di profondità, sbocceranno in climi sia freddi sia miti, per la loro resistenza alle basse temperature.
- Allium: fiori dal nome più sconosciuto rispetto agli altri, gli allium stupiscono per la loro forma "a cuscinetto" intorno allo stelo e per i coloro colori pastello, che oscillano tra il rosa e il lilla. Adorati dalle bambine, fioriscono un po' più tardi rispetto a quelli sopra elencati, ma sapranno ricompensare con la loro bellezza. Da piantare a 6-8 cm di profondità e 10-12 cm di distanza, prediligono il sole.
- Gigli: non hanno bisogno di presentazioni, i fiori più amati e conosciuti dal grande pubblico. Che siano normali, tigrati o screziati, illumineranno sempre il giardino dal loro altissimo stelo ricco di foglie. Prediligono una posizione semi-soleggiata e terreni non troppo umidi, per cui si raccomanda un po' di sabbia unita al terriccio in cui vengono piantati, con una profondità di almeno 10 cm e una distanza di 5 cm.
- Muscari: dalla corolla piccola e dalla forma "piramidale", i fiori di muscari sono anche detti "giacinti a grappolo". Si piantano a 5 cm di profondità e le loro tonalità si concentrano sul blu e sulle sue sfumature.
- Crisantemi: non sono bulbi, ma semi. Considerati in Oriente simbolo di vita, possono nascere anche da piante già appassite, da riposizionare nella terra con aggiunta di un po' di compost.
I fiori che fioriscono direttamente in autunno
Tuttavia, non bisogna soltanto aspettare la primavera per ottenere un giardino o un terrazzo rigoglioso: ci sono piante che adorano il freddo e che si possono già sperimentare a partire da novembre stesso.
- Ciclamini: con l'accortezza di evitare le gelate, i ciclamini seguono un ciclo di vita opposto ai bulbi sopra descritti, poiché nascono in autunno e sfioriscono in primavera. Necessitano di un terreno argilloso, ben drenato e di poca acqua.
- Skimmia japonica: splendida pianta dalle bacche rosso ciliegia o bianche, ha bisogno, per fiorire, di un'alternanza tra piante femminili e maschili.
- Viole del pensiero: superbe nei loro colori e spesso erroneamente pensate come delicate, sono piante perenni adatte anche ai giardinieri in erba. Amano il sole e non temono il freddo.
- Salvia: una pianta particolare in questo elenco, che non è tuttavia da dimenticare. I suoi fiorellini di un turchese intenso fioriscono infatti in autunno, in particolare se scelti dalla specie salvia patens.