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Mazzo di fiori per la laurea di una ragazza: guida alla scelta

Mazzo di fiori per la laurea di una ragazza: guida alla scelta

Uno dei momenti più belli ed emozionanti nella vita dei giovani adulti è sicuramente il momento della laurea.

Nonostante tutto ciò non sia molto comprensibile, a volte si tratta del momento della liberazione da una sorta di “schiavitù universitaria”. Chi ci passa, infatti, potrà comprendere questa frase; chi non ci passa, invece, prenderà quest'affermazione come fosse un'esagerazione. Ma fidatevi, non lo è. Lo può testimoniare ogni studente universitario: l'università può svoltare la vita, nel bene e nel male, e gli studenti lo sanno.

Non tutti riescono, altri riescono ma arrancano per anni, sognando e rimanendo in ansia per quel fatidico giorno: la laurea.

Ma sono davvero poche le persone in grado di uscire felicemente da anni di “schiavitù universitaria”.

Una volta raggiunto quel traguardo, però, tutto cambierà. Per questo motivo, per molte persone, la laurea rappresenta il giorno più bello della vita.


Come festeggiare? Quali sono le usanze 'porta-fortuna'?

I ragazzi hanno gusti più specifici, pochi dubbi a riguardo. Dipenderà molto dalle preferenze del soggetto, ma è quasi sempre un oggetto materiale a farla da padrone. Le ragazze, invece, come ben noto, sono più complicate. Oltre ad un possibile regalo materiale, infatti, è bello, oltre che tipico, regalare dei fiori.

Cosa regalare per la laurea?

Il tutto può dipendere dalla ragazza in questione e dai suoi gusti.

Fra i fiori più usati per la laurea, il mazzo di rose è un regalo classico e sempre in voga, specie se si tratta del colore rosso o bianco, spesso a tema con la laurea (sono questi i colori che predominano ad una laurea, insieme al blu).

Il rosso, infatti, è molto utilizzato per le persone scaramantiche (non a caso è molto utilizzato per la laurea); il bianco, invece, risulta più utilizzato nel caso si tratti di facoltà umanistiche.

Anche il girasole è un fiore molto utilizzato durante le feste di laurea. Il motivo è semplice: il periodo in cui sono più rigogliosi, coincide con i periodi più frequenti delle lauree: luglio e settembre, mesi caldi. Indice di obiettivo raggiunto, possono essere associati anche alle rose, oltre che all'alloro, immancabile per la laurea.

Il giglio è un altro fiore molto usato nei bouquet di laurea; nonostante sia poco noto, al di fuori di quest'utilizzo, associati alle rose, risultano molto belli da vedere. Inoltre il colore non è un problema, in quanto ne esistono diversi tipi, qualora si volessero abbinare al tema di laurea.

Altro fiore da considerare per la festa di laurea è il fiore d'arancio per rappresentare una persona brillante e vivace, che è riuscita a portare allegria nel tempo trascorso assieme.

La gerbera rossa simboleggia la vittoria (come ad indicare la vittoria sul corso di studi), e può essere associata anche alla gerbera gialla, indice di gloria, per indicare il risultato del giorno più bello della vita della dottoressa.

Infine, è possibile scegliere anche le margherite, ad indicare la pazienza e modestia della dottoressa nel conseguire questo risultato; oppure l'alstroemeria, simbolo di amicizia.

Assecondare i gusti della neo-dottoressa

In alternativa, è possibile assecondare le preferenze dettate dalla laureanda, sia per rispettare il tema (e quindi il suo schema mentale), sia per non risultare anacronistici con la festa.

Se poi la neo-dottoressa ha un fiore a cui è legata in maniera particolare, la scelta risulta molto più semplice.

Regalare un bouquet di fiori per la laurea

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Ad ogni laurea il suo colore

Ogni corso di laurea, solitamente, ha un colore caratteristico, molto usato nel tema della festa.

Nel caso delle facoltà mediche, è spesso associato il rosso, in combinazione col verde. Per i veterinari, invece, semplicemente il rosso. Il rosso è usato anche in economia, associato al giallo in questo caso; così come in lettere e filosofia, ma con il bianco.

Nelle facoltà di psicologia, così come per pedagogia, è invece usato il colore grigio. Il lilla è invece indicativo delle facoltà di scienze politiche.

Virando per il blu/azzurrino, troviamo le facoltà di legge o scienze sociali. Il nero, invece, è il colore delle facoltà di ingegneria, ed è associato all’arancione per la facoltà di architettura.

Il verde è utilizzato nelle facoltà di agraria e rappresenta anche le facoltà di matematica, mentre con il bianco è indice delle facoltà di scienze biologiche o chimica.

In ogni caso non preoccupatevi troppo: in questo giorno, l'ansia e la preoccupazione associati al senso di liberazione subito dopo, domineranno ogni emozione della neo-dottoressa.

Sbagliare, in questi casi, risulta molto difficile, in quanto la concentrazione e il pensiero risulteranno altrove.