Almeno una volta nella vita è capitato a tutti di trovarsi davanti a un fiore bellissimo e non sapere di che tipologia si tratta. Tra le piante più amate, non possono non essere citate le Amaryllis. Quest'ultime, sono delle piante molto conosciute, proveniente dal lontano Sud-Africa.
La specie più conosciuta è la amaryllis belladonna composta da foglie verdi pastello e da un ottimo buon profumo. I colori di questo fiori possono variare da rosso al rosa chiaro con quale dettaglio di giallo.
Amaryllis: storia
Il nome Amaryllis trae origine dal nome di una donna greca e significa splendore e libertà. Già tra il 70-19 a.C. il famoso poeta Virgilio citò le Amaryllis nelle bucoliche, in occasione dell'elogio di Titiro per la bellezza della sua amata Amarillide. Questa particolare pianta è anche espressione del particolare rapporto che intercorre tra suocere e nuora; non a caso, le "corolle" germogliano una contrapposta all'altra.
Gli antenati africani utilizzavano i bulbi della pianta, per poi unirli ad altre tipologie di piante per creare un veleno da spargere sulle punte delle frecce con l’intento di avvelenare gli avversari. Infatti, il bulbo di questa particolare pianta è ricco di bellamarina, si tratta di una sostanza molto tossica in grado di uccidere chi la ingerisce.
Amarellys: significato
Nel mondo dei fiori e delle piante, questa particolare specie indica bellezza, eleganza e fierezza uniti ad una piccola dosa di timidezza.
Il significato di questo fiore è possibile percepirlo anche semplicemente osservandolo: nasce maestoso e fiero, con colori vivaci che si fanno notare ma allo stesso tempo ha un delicato profumo, quasi come se fosse imbarazzato della sua immensa bellezza.
Amarellys: quando usare questo fiore?
L'Amaryllis viene utilizzato soprattutto in occasione dei matrimoni invernali. Immaginiamo l'atmosfera magica del Natale: i colori dell'Amarellys e i colori del Natale uniti al colore elegante e sereno della neve.
L'Amarellys viene utilizzato anche come centrotavola e si abbina perfettamente a dei semplici vasi di vetro. Immaginiamo anche un bouquet formato da Amaryllis di colore bianco e rosa e dalle stelle bianche di natale, bacche e perché no anche bucaneve.
Amarellys: come curare questa pianta
Questa pianta può essere coltivata sia in vaso che in terra e necessita di luce naturale, facendo attenzione, però, alle ore più calde. Non è necessario uno specifico terriccio, si adegua a qualsiasi situazione ed ha bisogno di idratazione a giorni alteri, ma attenzione ai ristagni d'acqua perché potrebbero far ammalare il bulbo.
Infine, dopo la fioritura di dicembre è necessario continuare ad annaffiare la pianta per prepararla alla prossima fioritura. È necessario munirsi di fertilizzante stando attenti a non superare le dosi indicate, perché il fertilizzante potrebbe far nascere delle foglie grandi ma allo stesso tempo anche molto delicate, creando in questo modo dei danni irreversibili alle radici.
Per assicurarsi una pianta forte è consigliato esporla all'aria aperta, assicurandosi che non ci siano temperature gelide. Se vivete in un posto caldo posizionate la pianta in una zona d’ombra, evitando che il sole possa danneggiare le radici e bruciarle.
In conclusione, l'Amarellys è una pianta che richiede molto attenzione, ma quando arriverà la fioritura capirete che ne è valsa la pena.